Tosamaganga Ultrasound

Il Progetto “Ecografia Tosamaganga” rientra nell’insieme degli interventi che il SISM (Segretariato Italiano Studenti in Medicina), in stretta collaborazione con i medici del St. John of the Cross Hospital, Tosamaganga (Tanzania) e CUAMM – Medici con l’Africa, si impegna a strutturare e promuovere tramite il Wolisso Project. Tosamaganga è un piccolo villaggio nella regione di Iringa, Tanzania, dove è situato l’ospedale St. John of the Cross. 

L’ospedale supporta le comunità locali circostanti con attività di prevenzione ed educazione in tematiche di sanità pubblica, ed è un importante centro di riferimento per i malati della regione di Iringa. Al fine perciò di potenziare le attività cliniche e in particolare del miglioramento della qualità diagnostica per immagini diventano indispensabili l’ecografia (oggi riconosciuta come tecnologia appropriata per i PVS) e la formazione dei medici e dei paramedici al suo utilizzo.

L’obiettivo che ci si prefigge è non solo di sostenere concretamente una realtà socio-sanitaria in grave condizione di necessità da un lato, ma anche di sensibilizzare i futuri operatori sanitari e la società circa le tematiche della cooperazione internazionale e dello sviluppo dei Paesi del Terzo mondo.

 

Il progetto prevede:

  • La donazione di un ecografo portatile “Sonosite180plu” al St. John of the Cross Hospital di Tosamaganga; 
  • La formazione di personale medico e paramedico (tecnico di radiologia) all’utilizzo corretto della metodica ecografica; 
  • Il coinvolgimento degli studenti di medicina e dei giovani medici del Wolisso Project in queste attività e nella valutazione del progetto stesso (in particolare con la creazione di un database clinico).

 

Il progetto nasce in quanto nella comunità sanitaria mondiale ci sono state svariate esperienze che confermano il ruolo fondamentale dell’ecografia nei paesi in via di sviluppo. L’ecografo risulta essere lo strumento diagnostico più appropriato per questi paesi sia per impatto clinico (indirizzo di diagnosi e terapia, riproducibilità, non-invasività) che per rapporto costo-efficacia. 

In particolare, considerando le principali patologie causa di ricovero presso l’ospedale, l’ecografia:

  • In ambito ginecologico-ostetrico l’uso dell’ecografo è di importanza assoluta e non discutibile
  • In ambito traumatologico e in urgenza (vista l’aumentata incidenza di incidenti stradali) è necessaria per l’esclusione di versamenti e per la diagnosi di pneumotorace.
  • In ambito cardio-respiratorio è necessaria per la differenziazione dei quadri di polmonite, TBC, bronchiolite e asma.
  • È fondamentale per la diagnosi di patologia addominale (eco renale, delle vie biliari/fegato, addome acuto, grossi vasi, masse ecc..)
  • È sempre più affermato l’uso per procedure invasive (paracentesi, pericardiocentesi, toracentesi, accessi venosi, rimozione corpi estranei ecc.)

 

È stato quindi deciso di attivarsi per sostituire il datato e poco affidabile ecografo già presente nell’ospedale di Tosamaganga e attivare dei corsi di formazione nell’ambito della “ecografia d’urgenza” della durata di 6-12 mesi.

Il ruolo degli studenti e dei giovani medici del Wolisso Project in questo progetto non sarà solo quello di partecipare alle attività di formazione e di applicazione dell’ecografia, ma anche e soprattutto di realizzare la valutazione dell’impatto del progetto sulla attività clinica dell’ospedale, tramite la creazione di un database di tutti gli esami effettuati, e con la possibile creazione di studi clinici sull’uso dell’ecografia nel contesto di un Paese in Via di Sviluppo. 

I risultati ottenuti (rivalutazione di Settembre 2012-Aprile 2013) mostrano come l’uso dell’ecografo sia stato per tutti i casi determinante per la diagnosi; tuttavia si è rscontrata la necessità di implementarne l’utilizzo, ancora scarso rispetto alle potenzialità diagnostiche. 

Si valuterà in accordo con il direttore dell’ospedale l’opportunità di far proseguire con l’organizzazione di nuovi corsi di formazione per il personale locale.